Formazione Organizzazioni: Costruzione di gruppi vincenti – fattore critico di successo delle imprese – con la metodologia Psico-Socio-Analitica.
Management
Per rispondere alle sfide di un ambiente in continua evoluzione e con elevati gradi di complessità, le aziende necessitano di manager e quadri intermedi non solo capaci di affrontare scelte e decisioni, ma anche di responsabilizzare, motivare e coinvolgere i collaboratori.
È importante, perciò, costruire la prestazione eccellente su cui poggia una leadership forte, capace di gestire ed organizzare un gruppo di lavoro vincente, trasferendo esperienze, emozioni e la visione di una meta comune.
Direzione
Approfondire e consolidare le conoscenze di tipo tecnico, metodologico e relazionale necessarie per un’efficace gestione dei collaboratori.
Gestire con successo il rapporto con i propri collaboratori.
Conoscere il ruolo e le competenze di un responsabile della gestione del personale.
Acquisire le tecniche e gli strumenti per migliorare le prestazioni dei propri collaboratori.
Migliorare la conoscenza del modo in cui le persone si comportano a livello individuale e di gruppo.
Gestire il cambiamento
Con l’avvento dell’Industria 4.0 i processi di sviluppo tecnologico sono giunti a un punto di svolta e hanno subito un’accelerazione dovuta all’aumento del volume di dati, della potenza di calcolo e della velocità della rete internet. Questo enorme incremento tecnologico ha portato all’uso di nuovi strumenti per l’analisi dei Big Data, a nuove soluzioni di Business Intelligence e di conseguenza ha incrementato la rapidità dei cambiamenti.
Per adattarsi a questo tipo di ambiente ed emergere, i titolari e i responsabili d’impresa devono imparare a comprendere la complessità dei processi di trasformazione e gli strumenti vincenti per superare e dirigere le resistenze al cambiamento.
La continuità di impresa
Il mondo imprenditoriale del Nord Est, costituito in prevalenza da piccole e medie imprese a conduzione familiare, è caratterizzato da un grande patrimonio di tradizione e di cultura nell’ambito del lavoro che si tramanda tra diverse generazioni.
E’ infatti frequente il caso che ci si imbatta in imprenditori che hanno saputo creare imprese significative; più raro il caso di famiglie che riescono, senza traumi, a portare avanti il successo imprenditoriale oltre la prima o la seconda generazione.
Capita raramente di incontrare imprenditori che dedicano tempo, riflessione e risorse al problema vitale della successione al vertice della loro impresa.
L’importanza che queste imprese familiari hanno nel sistema economico italiano rende il problema della continuità realmente attuale.
Una gran parte della ricchezza del Paese, infatti, viene trasferita all’interno delle famiglie e, ad ogni passaggio generazionale, la proprietà si disperde tra più soggetti rendendo sempre più problematici il controllo e la successione imprenditoriale.
La difficoltà principale ha origine soprattutto nel fatto che il successo di una impresa, cosiddetta familiare, è sempre legato alla creatività e alle grandi capacità di leadership di un uomo eccezionale.
Tale figura risulta, quindi, difficile da sostituire.
È un errore grave evitare o rinviare il problema della successione e della continuità: si finisce inevitabilmente per prendere decisioni sotto l’incalzare degli eventi.
Guidare l’eccellenza
Un’organizzazione sarà reputata eccellente quando sarà in grado di distinguersi, positivamente, dalle altre concorrenti per qualità ed efficienza, massimizzando, allo stesso tempo, le aspettative dei clienti, valorizzando e motivando i propri dipendenti, coinvolgendo gli stakeholder e migliorando in generale il proprio ambiente, seguendo una logica di miglioramento continuo.
I fattori che determinano l’eccellenza di un’azienda sono numerosi.
Non esiste la soluzione migliore in assoluto, la panacea che una volta assunta permette di raggiungere elevati livelli di eccellenza: ogni Organizzazione necessita del proprio mix di pratiche e strategie per raggiungere elevati standard qualitativi sia nei processi produttivi che nei processi aziendali affinché tali processi creino valore per tutti gli stakeholder, sia interni che esterni.
